domenica 22 luglio 2007

Ringrazio il creatore per non avermi dotato di un petto villoso...


Caldo, caldo, caldo.
Ma mica cazzi, proprio caldo.
E ovviamente umido.
Praticamente un calcio nei maroni potrebbe solo distrarmi e farmi stare meglio (è una battuta, non fatelo a casa. Anzi fatelo, hahaha!).
Che dire, ho una mega voglia di andare al mare e oggi mi hanno anche chiesto di andarci, non dovevo neppure guidare (per forza, la macchina mi ha lasciato a piedi ieri sera...) ma niente, ovviamente questa settimana non mi è rimasto più un soldo e mi tocca saltare anche questa domenica.
In più fa caldo e non si respira.
Questa situazione mi sta deprimendo parecchio e la depressione mista al mio sudore ha creato una strana sostanza verde che all'inizio mi faceva un gran schifo ma ora ho imparato che è ottima per farci crescere i bigattini da pesca. Solo che vengono verdi anche loro, si vede che assorbono, però mi sembrano felici li dentro.
Bah, povere bestie.
Beh ora vi saluto perchè c'è veramente troppo caldo, anche per scrivere.
Mi sa che andrò a farmi dare un calcio nei maroni così non ci penso più.

mercoledì 27 giugno 2007

Sta volta gli etilometri li facciamo scoppiare!

Bene bene, rieccoci ancora una volta qua in un misto di trepidante attesa e tensione organizzativa e tutto questo perchè sta per arrivare anche per quest'anno l'evento più atteso (...), vivo, dopo una certa ora morto, sarcastico, alcoolico, maledetto dagli dei di ogni tipo e razza, bucolico e mucolitico dell'anno!!!!!!
06\07\2007 Brainstock party con concerto live at saletta di Felonica!!!!!!
Preparatevi perchè quest'anno si fan le cose in grande e mi sa che si toccherà la famigerata quota 50!

Il resto non va neanche raccontato, il nome basta e avanza; sarà uno di quegli eventi dove il flusso creativo più che lasciarsi seguire sarà così sbronzo che ci darà le chiavi della macchina e ci chiederà di guidare.
Ma non finisce qui!!!!
Infatti alle ore due verrà distribuito a tutti un sudoku (versione avanzata) e chi riuscirà a terminarlo correttamente entro le tre vincerà 500.000 Euro in gettoni d'oro messi in palio dall'organizzazione della festa!!!

Che l'inferno abbia inizio...

martedì 12 giugno 2007

Oh, dai che andiamo al mare! Così ci rilassiamo un po'...

Ecco, fermi tutti.
Qua ci tengo a pubblicare il commento della carissima e gentilissima, ma sempre il giorno dopo la sbronza, Chiara.
Sprmgy dice:
"VOLEVO PUBBLICAMENTE RINGRAZIARE L' ANGIOLETTO
MAIK PER AVER VEGLIATO SU DI NOI IERI...E CON LUI, TUTTI I MOROSI PAZIENTI, CORAGGIOSAMENTE PRESENTI E CONSAPEVOLI CHE POTREBBERO MORIRE PER CAUSA NOSTRA =)!
GRASSSSSSIE MEGAMAIK, PER LA TUA PROSSIMA DOMENICA A MARINA TI PROMETTO SUPERBALOTTA E UNA GIGABRESCA ANCHE PER TE!!BUONA SETTIMANA!!
'3' !!!!"
Ecco; non so se s'è capito...
Beh, almeno che è successo qualcosa di non troppo comune s'è capito.
Fatto
sta che pare essere praticamente assicurato che se porti a Marina di Ravenna(cosa da notare è che non dovevano guidare...) delle sbronzone, che siano amiche o morose, finisce che o ti chiami Hulk Hogan e tendenzialmente tutto fila liscio come l'olio, oppure ,ed è una legge naturale, compaiono dalle ombre un infinità di coglioni o di sbronzi o di coglioni-sbronzi che si lanciano come squali sulla preda(amiche-morose con tassi alcolici non inferiori a 2.6) , forti di quella teoria molto in voga negli anni 80 che ti assicura la conquista di una donna se riesci a pronunciare un certo numero di cagate al minuto. Se poi hai la lingua felpata e non si capisce una banana della pronuncia di una cosa che comunque non aveva senso, allora sei apposto.
Che storia, eh!?
Però se fosse stata così non ci sarebbe stato nulla di strano.
Infatti non abbiamo avuto a che fare con la situazione del
provaccione, no no, c'avevamo le morose-amiche che una a momenti non si fa menare e l'altra che voleva MENARE un tipo che aveva fatto il ceffo...
Il resto ve lo lascio immaginare, comunque alla fine è andato tutto bene...
Infatti adesso sono religioso.

lunedì 4 giugno 2007

Te possino ammazzà...

Ahhhhhhh, che bella la vita!
Pare proprio che per domani (5\06\2007) il grande demone celeste dell'università abbia deciso di far scattare un bel raid d'esami ammazzacapa su tutte le sedi eh?! Sto bastardo...
Ci siam dentro tutti, io (BO), mia sorrata(PD), la Pri(BO) e Filippo(FE)(oggi) (nome in codice "Eliardo"...) e la cosa mi fa pensare ad una sola previsione possibile: una bella caccia al neurone, armati fino hai denti di stappafucili alcolici a doppio caricatore; sarà razzia... Mi raccomando ricordatevi che la caccia inizia DOPO gli esami se no poi è un casino.
E vabbeh, si farà anche questa.
Mi volevo scusare un po con tutti per non aver cagato più di tanto il blog ma sto giro (come s'è capito) sono stato un attimino impegnato sui libri; l'unico momento di svago che ho avuto è stato venerdì, ovviamente allo sbarco, dove dopo essermi "involontariamente" sbronzato causa vari esperimenti cocktaillosi mi sono ritrovato un conto chilometrico e senza un ghello in tasca (fai te che mondo, uno si sacrifica per la scienza e poi vogliono anche dei soldi... tsk..) così per non fare la figura di quello con le pezze al culo decisi che era arrivato il momento del piano "B".
"Raga, poker!!!!!".
Siccome allo sbarco questo gioco ultimamente va di moda, non ho fatto nessuna fatica a raccattare un tavolo di 4 persone... il piano era perfetto, spenno la gente e me ne vado da gran signore saldando il mio conticino.
Infatti un'ora dopo avevo già perso tutto quel poco che mi rimaneva in tasca e dovetti utilizzare il protocollo d'emergenza" Maik-1" che consiste nel chiamare la barista, mentre si finge una gran fretta per l'orario e dirgli di segnare il tutto che ripasserò a pagare.

...ho già comprato naso e baffi finti dal negozio dei cinesi e vi assicuro che funzionano da dio!

domenica 27 maggio 2007

Antropologia sermidese I - 2° lezione


Come promesso nella lezione precedente vi proproniamo un piccolo filmato didattico relativo al rituale del calice infinito nel quale si può vedere molto chiaramente quanto queste popolazioni riescano a raggiungere uno stato di trance durante le cerimonie rituali.
Il soggetto in questione è un giovane che si è volontariamente immolato a pro della comunità diventando così quello che questi indigeni chiamano " 'mbriagoz" che, dopo lunghi studi rigardanti la complicatissima lingua locale, siamo riusciti a tradurre con "colui che non sembra del tutto apposto".
Però non è ancora stata scoperta la funzione sociale del rituale anche se pare essere una sorta di collante sociale che unisce l'intera comunità intorno allo 'mbriagoz che in quel momento impersona l'anima del gruppo.